Attualità
Violenza sulle donne, il Senato approva nuovo DDL: adesso è legge
Il Senato ha votato all’unanimità con 157 favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto il nuovo DDL contro la violenza di genere, che ora è diventato ufficialmente legge.
In particolare, tale legge tutelerà coloro che subiscono violenze, atti persecutori e maltrattamenti, andando a potenziare il Codice Rosso del 2019. L’approvazione del testo è stata accelerata in risposta al caso di Giulia Cecchettin.
Pertanto, la legge è stata scritta dai ministri Roccella, Nordio e Piantedosi, e al suo interno ci sono 19 articoli con varie misure che intervengono per rafforzare il Codice Rosso e non solo.
Si tratta di provvedimenti che mirano alla rapidità nella fase cautelare delle indagini: arresto in flagranza differita entro 48 ore, se ci sono prove che dimostrano la violenza, ammonimento del questore in caso di stalking e divieto di avvicinarsi entro 500 metri ai luoghi frequentati dalla vittima.
Inoltre, sono stati approvati anche due ordini del giorno delle opposizioni: il primo chiedeva di mettere più risorse sulla formazione del personale che si occupa di violenza sulle donne, mentre il secondo di discutere con tempestività in Parlamento su disegni di legge che intervengono sulla prevenzione e sul contrasto del grosso problema della violenza.
Attualità
Putin: “Possibile tregua in Ucraina per le prossime Olimpiadi”
Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato di aver parlato con Xi Jinping, l’omologo cinese, circa la possibilità di una tregua in Ucraina in concomitanza delle prossime Olimpiadi.
Anche se il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è mostrato alquanto scettico su questa evenienza.
Il presidente Xi Jinping ha detto che la Cina “sostiene la convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina al momento opportuno con pari partecipazione e discussione equa di tutte le opzioni”.
Russia e Cina s’impegneranno a rafforzare i legami militari, in base alla dichiarazione congiunta firmata a Pechino dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping.
Attualità
Filippo Mosca: la Corte di Appello rumena conferma la condanna
La Corte di Appello, in Romania, ha confermato la condanna a 8 anni e 3 mesi di reclusione nei confronti di Filippo Mosca e Luca Cammalleri.
I due giovani, originari di Caltanissetta, sono rinchiusi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, da oltre un anno, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
Stessa condanna per una ragazza italiana la cui identità è ignota.
Attualità
Dopo 35 anni, torna in vita l’antenato di Google: si chiama ‘Archie’
Con un’operazione tecnologica all’insegna della nostalgia, degli sviluppatori di The Serial Port hanno fatto tornare in vita quel che fu il primo storico motore di ricerca web ‘Archie’, in pratica l’antenato di Google.
Il sistema Archie fu sviluppato, nel 1989, alla McGill University School of Computer Science (Canada) da Alan Emtage, Bill Heelan e Peter Deutsch: è un sistema che permette di effettuare una ricerca di file su server FTP anonimi.
Con l’avvento di Yahoo e Google, però, finì nel dimenticatoio.
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